Atterrerà a Torino dal 16 al 19 maggio, l’Aeroflorale II, con una stravagante installazione artistico-scientifica creata dalla compagnia di artisti francesi La Machine. Una compagnia di teatro di strada fondata nel 1999 e diretta da François Delarozière, nata dalla collaborazione di biologi marini, meccanici elettrici, scienziati del clima, giardinieri, musicisti, cuochi, sociologi, che insieme costruiscono oggetti atipici. Undici scienziati che provengono da tutto il mondo per studiare la “capacità delle piante di fornire energia”. Un lavoro sviluppato in ambito pubblico che mixa teatro, urbanistica e architettura, ed é diventato l’emblema della città di Nantes.
Nantes, capitale della Loira, é la città scelta come Capitale verde d’Europa nel 2013, un onorificenza rilasciata dalla Commissione Europea a quelle città che hanno sviluppato un’importante e funzionale politica ambientale ed ecosostenibile. Sesta città più grande della Francia, con una popolazione di circa 600mila abitanti e una superficie urbana di oltre 500 km2, ha puntato con successo sulla gestione sostenibile delle acque e sul monitoraggio della flora e della fauna, ha attuato una politica concentrata sul minor impatto ambientale, attraverso strategie mirate come l’incentivazione all’utilizzo delle biciclette, all’introduzione dei tram elettrici, il car-sharing, ad un utilizzo consapevole del suolo e ad una maggior presenza di spazi verdi urbani (un migliaio di ettari, tra cui più di 100 parchi e giardini). Nantes ha saputo e voluto crescere proprio investendo e finanziando con coraggio e creatività quelle azioni sinergiche e propositive finalizzate nella riqualificazione urbana.
La compagna La machine con l’Aéroflorale II, prova a farci sognare una città del futuro diversa, e quindi a trasformare il nostro modo di guardare anche la nostra Torino, e attraverso un realismo immaginario e lento (vola alla velocità di un ciclomotore), ci suggerisce di intraprendere un viaggio di natura diversa, dimostrandoci che lo sviluppo sostenibile é in grado di coinvolgere l’inventiva e la condivisione di idee, recando benessere e allegria. Un piccolo momento di dolcezza e di fantasia di cui tutti abbiamo sempre più bisogno.
Per saperne di più visitate il sito de La machine
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